Differenza tra riavviare e resettare

Ti hanno chiesto di riavviare o di resettare il computer ma tu non hai idea di come si fa o di cosa voglia dire? Eccoti allora spiegata la differenza tra riavviare e resettare.

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Differenza tra riavviare e resettare

Differenza tra riavviare e resettare

Cosa significa riavviare?

Riavviare significa semplicemente spegnere un determinato dispositivo per poi aprirlo di nuovo.

In informatica, però, assieme al termine riavviare vengono molto spesso usati anche altri termini che hanno lo stesso significato:

  • riaccendere;
  • reboot;
  • restart;
  • o soft reset.

Dunque, se ti viene chiesto di riavviare il computer, di riavviare lo smartphone, di riaccendere il modem, o di fare un soft reset del notebook, ti viene semplicemente chiesto di spegnere e di riaprire quel particolare dispositivo.

Ma a che cosa serve riavviare un dispositivo? Il riavvio di un dispositivo è un’operazione piuttosto comune che si esegue quando il dispositivo in questione non si comporta più come ci si aspetterebbe.

Ad esempio, si ricorre al riavvio quando il computer o lo smartphone si blocca improvvisamente e non risponde più ad alcun comando. In questo modo, arrestando e accendendo nuovamente quel determinato dispositivo, si spera che il problema che ha causato il blocco non si presenti più.

Ma come si riavvia un dispositivo? Per riavviare un dispositivo solitamente si possono seguire diverse strade. In genere si utilizzano dei pulsanti software che una volta premuti danno il comando per riavviare il dispositivo in questione.

In alcuni casi di emergenza si può però anche ricorrere ad altri metodi come togliere momentaneamente il cavo di alimentazione dal muro o rimuovere la batteria dal dispositivo utilizzato.

Pulsante reset

Contrariamente a quanto si possa pensare, il pulsante di reset che si trova sui PC fissi serve solo a riavviare il computer in caso di necessità.

Cosa significa resettare?

Resettare significa portare un dispositivo nelle stesse condizioni in cui si trovava quando questo era stato appena comprato, togliendo perciò tutti i file creati, i programmi installati e le personalizzazioni eseguite.

A seconda del contesto, il reset può anche essere chiamato in modo diverso:

  • recovery;
  • restore;
  • ripristino alle impostazioni di fabbrica;
  • factory reset;
  • hard reset;
  • o master reset.

Ma a che cosa serve resettare un dispositivo? Il reset di un dispositivo serve a riportare allo stato funzionale quel determinato dispositivo che, per un motivo o per un altro, presenta uno o più problemi (solitamente piuttosto gravi).

Ad esempio, ammettiamo che tu ti sia dimenticato la password per accedere all’interfaccia del tuo router. Se provi soltanto a riavviare il router, una volta completato il riavvio di quest’ultimo ti ritroverai poi nella stessa situazione di prima.

Tuttavia, resettando invece il router, il software originale del router sostituirà tutte le personalizzazioni effettuate permettendo quindi di ripristinare la password predefinita e, di conseguenza, di accedere nuovamente all’interfaccia del router.

Altra situazione in cui si ricorre ad utilizzare la procedura di reset è quando il computer è invaso da molti virus e/o malware e quindi, resettandolo, si ripristina lo stato iniziale del PC rimuovendo pertanto ogni cosa che è stata aggiunta dopo che il PC è stato acquistato, inclusi eventuali virus.

Ma come si resetta un dispositivo? Diciamo che non esiste una procedura valida in generale in quanto il metodo per resettare un determinato dispositivo varia a seconda del dispositivo stesso.

In ogni caso, data la sua efficacia, il reset di un dispositivo è una procedura che viene fatta esclusivamente nelle situazioni di reale necessità.

Conclusioni

Molto spesso il termine “riavviare” viene usato al posto del termine “resettare” procurando perciò confusione nonostante siano due concetti del tutto diversi. Arrivati comunque a questo punto dovresti aver finalmente capito qual è la differenza tra riavviare e resettare.