Hai sentito parlare dei termini link e URL ma non hai ben capito cosa vogliono dire o, più semplicemente, che differenza c’è tra i due? Eccoti allora un apposito articolo nel quale andrò a spiegarti la differenza tra link e URL.
Indice
Differenza tra link e URL
Che cos’è un link?
In informatica, un collegamento ipertestuale – spesso chiamato semplicemente collegamento o link (dall’inglese hyperlink, pronunciato àiperlinc) – non è altro che uno speciale riferimento che rimanda ad ulteriori unità informative, quali documenti, immagini, video ed altre cose del genere, a partire da una prima unità informativa ad essa in qualche modo correlata. Una volta cliccato o toccato tale collegamento ipertestuale, il lettore verrà dunque immediatamente reindirizzato al contenuto designato.
Per quanto riguarda l’aspetto, un collegamento ipertestuale può essere normalmente riconosciuto attraverso una o più singolari proprietà:
- la prima è l’eventuale colorazione diversa che lo distingue dal resto del testo;
- la seconda è la comparsa di una piccola mano, insieme ad una eventuale sottolineatura, quando ci si passa sopra col puntatore del mouse prima di cliccarci;
- la terza è la comparsa dell’indirizzo di destinazione, solitamente in basso a sinistra all’interno della pagina visualizzata in quel momento, insieme ad un eventuale testo in sovrimpressione quando ci si passa sopra col puntatore del mouse prima di cliccarci.
In poche parole un collegamento ipertestuale, o link che dir si voglia, non è altro che questo ad esempio, il quale una volta cliccato o toccato rimanderà alla pagina iniziale di questo stesso sito.
Che cos’è un URL?
In informatica, un URL (acronimo inglese che deriva da uniform resource locator, in italiano localizzatore di risorse uniforme), spesso chiamato anche indirizzo web (si pronuncia ueb), è una particolare sequenza di caratteri alfanumerici che identifica univocamente l’indirizzo di una determinata risorsa presente su Internet. Per poter raggiungere tale risorsa si utilizza, di solito, un programma ad hoc chiamato “web browser” o più semplicemente browser (si pronuncia bràuser) mediante il quale, una volta digitato l’URL voluto nell’apposita barra degli indirizzi, sarà appunto possibile raggiungere la risorsa cercata.
Per quanto riguarda la struttura, un URL è generalmente composto da più parti, alcune delle quali sono però molto spesso opzionali. Tra queste, le parti più importanti da prendere in considerazione sono comunque soltanto due:
- il protocollo, tipicamente HTTP o HTTPS, che permette la trasmissione delle informazioni sul cosiddetto World Wide Web (si pronuncia uorld uàid ueb). Se non specificato, il browser impiegato utilizza in automatico il protocollo HTTP mediante la forma http://;
- il nome host, che rappresenta invece l’indirizzo fisico del server sul quale risiede la risorsa cercata e che, normalmente, è costituito o da un nome di dominio o da un particolare indirizzo IP.
Tipici esempi di URL sono quindi i seguenti:
http://www.ciao.com/
https://www.google.it/search?q=che+tempo+fa
Nel primo caso l’URL impiega il protocollo HTTP e un nome di dominio, cioè www.ciao.com, che termina con il suffisso .com. Nel secondo caso, invece, l’URL impiega il protocollo HTTPS e un nome di dominio, cioè www.google.it, che termina con il suffisso .it. In quest’ultimo caso viene però anche utilizzato un parametro opzionale, più precisamente la stringa di ricerca che tempo fa, in maniera tale da sfruttare il motore di ricerca Google (si pronuncia gùgol).
Ma dove si trova l’URL di un sito? L’URL di un qualsiasi sito viene normalmente visualizzato nella barra degli indirizzi del proprio browser preferito, più precisamente in alto a sinistra vicino alle frecce che consentono di andare avanti o tornare indietro.
Arrivati dunque a questo punto dovresti aver finalmente capito qual è la differenza tra link e URL.