NFC: che cos’è, come funziona e come si usa

Hai sentito parlare di NFC ma non hai ben capito che cos’è o a cosa serve? Eccoti allora spiegato che cos’è l’NFC, come funziona l’NFC, nonché come si usa l’NFC.

Indice

Che cos’è l’NFC?

La comunicazione di prossimità, chiamata anche NFC dall’acronimo inglese di near-field communication (si pronuncia niar field commiunicascion), è una tecnologia di ricetrasmissione sviluppata da Philips, LG, Sony, Samsung e Nokia che, tramite un insieme di protocolli di comunicazione, permette a due dispositivi elettronici di stabilire una comunicazione contactless (ovvero senza contatto) portando entrambi i dispositivi ad una distanza di, al massimo, 10 cm tra gli stessi.

Come funziona l’NFC

La tecnologia NFC si basa a sua volta sulla tecnologia RFID, ossia sull’identificazione mediante onde elettromagnetiche, attraverso la quale è possibile trasmettere dei dati su brevi distanze senza la necessità di alcun contatto fisico.

Ma come funziona l’NFC? In poche parole, quando due dispositivi dotati della tecnologia NFC vengono avvicinati entro un raggio di 4 cm, viene automaticamente creata una rete paritaria tra i due dispositivi, permettendo così ad entrambi di inviare e ricevere delle informazioni.

NFC: che cos’è, come funziona e come si usa

Una volta conclusa la comunicazione tra i due dispositivi coinvolti, la rete paritaria che è stata creata viene poi automaticamente interrotta.

Nonostante le caratteristiche messe a disposizione, la tecnologia NFC offre però delle prestazioni limitate in quanto può raggiungere una velocità massima di trasmissione dei dati di soli 424 kbit/s.

Per come si usa di solito la tecnologia NFC, questa velocità non rappresenta, tuttavia, un problema rilevante.

Come si usa l’NFC

Per usare l’NFC serve soltanto un dispositivo dotato di tale tecnologia, come ad esempio uno smartphone, un PC o una carta di credito.

Nella pratica, prendendo come riferimento una carta di credito dotata della tecnologia NFC ed un qualsiasi tipo di POS, si avvicina innanzitutto la carta al terminale di pagamento, dopodiché il chip NFC della carta di credito – tramite delle apposite antenne che ricevono le onde radio emesse dal POS – ricava l’energia necessaria a trasmettere i dati memorizzati nel chip stesso della carta, dando così la possibilità di pagare un acquisto effettuato.

Oltre a questa ci sono ovviamente un sacco di altre possibili applicazioni dove si può adoperare la tecnologia NFC.

In ogni caso, gli ambiti dove si ricorre di più all’utilizzo di tale tecnologia sono il pagamento di beni e/o di servizi o il trasferimento di file tra due dispositivi (come, ad esempio, il trasferimento di alcune fotografie tra due smartphone).

Conclusioni

Dunque, l’NFC è una tecnologia di comunicazione wireless che, ai dispositivi in grado di servirsene, consente lo scambio di informazioni quando questi si trovano ad una distanza di pochi centimetri l’uno dall’altro.

Arrivati comunque a questo punto dovresti aver finalmente capito che cos’è l’NFC, come funziona l’NFC, nonché come si usa l’NFC.