Hai finalmente deciso di sostituire il tuo vecchio cellulare ma non sai però come scegliere uno smartphone? Allora sappi che sei capitato nel posto giusto.
In questo articolo andrò infatti a spiegarti quali sono le caratteristiche sulle quali dovrai focalizzare maggiormente l’attenzione prima di comprare il tuo primo o il tuo prossimo smartphone.
Indice
- Individua le tue necessità
- Il sistema operativo
- Come scegliere uno smartphone
- Quale smartphone comprare
Individua le tue necessità
Ci sono un sacco di aspetti da valutare quando si vuole comprare uno smartphone. Il primo di questi riguarda senz’altro il prezzo che si articola in diverse fasce:
- quella economica tra 150 e 250 euro;
- la fascia media tra 250 e 500 euro;
- la fascia alta tra 500 e 800 euro;
- e infine la fascia migliore che supera gli 800 euro.
Ma, oltre al prezzo, sono le tue necessità a guidare la scelta: devi considerare come utilizzerai principalmente il dispositivo, che si tratti di fotografia, gaming, lavoro o semplice comunicazione.
Il sistema operativo
Ancora oggi, la scelta del sistema operativo rimane fondamentale e continua ad essere polarizzata tra iOS e Android:
- iOS, presente esclusivamente sugli iPhone, offre oggi un’esperienza ancora più raffinata con aggiornamenti garantiti per 5–7 anni, integrazione perfetta con l’ecosistema Apple e funzionalità di privacy all’avanguardia;
- Android ha fatto passi da gigante, con alcuni produttori che ora garantiscono fino a 4–5 anni di aggiornamenti, offrendo sempre grande personalizzazione e una vasta gamma di prezzi.
La scelta tra i due dipende molto anche dall’ecosistema di dispositivi che già possiedi: se utilizzi un MacBook o un iPad, iOS potrebbe essere la scelta più naturale.
Come scegliere uno smartphone
La scelta dello smartphone giusto richiede la considerazione di vari aspetti. Vediamoli nel dettaglio.
Design
Il design degli smartphone moderni si è evoluto notevolmente. Oggi molti dispositivi presentano non solo vetro nella parte anteriore e posteriore, ma anche materiali migliori come titanio o ceramica nei modelli di fascia alta.
È importante considerare non solo l’estetica ma anche la praticità d’uso: alcuni smartphone sono diventati più sottili e leggeri pur mantenendo la robustezza, mentre altri privilegiano delle batterie più capienti risultando più pesanti.
Il sensore di impronte digitali sotto lo schermo è ormai uno standard, così come il riconoscimento facciale avanzato.
Schermo
Oggigiorno, la tecnologia degli schermi ha fatto enormi progressi. Non si parla più solo di risoluzione, ma di frequenza di aggiornamento variabile che può arrivare fino a 120 Hz, tecnologia LTPO per il risparmio energetico, supporto HDR10+ e Dolby Vision per contenuti multimediali più coinvolgenti.
La luminosità di picco può raggiungere i 2000–3000 nit, garantendo un’ottima visibilità anche sotto la luce diretta del sole. I pannelli AMOLED rimangono superiori agli LCD, offrendo neri perfetti e colori più vividi.
Prestazioni
Le prestazioni degli smartphone hanno ormai raggiunto dei livelli impressionanti. Per quanto riguarda la RAM, su Android è consigliabile non scendere sotto agli 8 GB, mentre su iOS 6 GB sono sufficienti grazie ad una gestione più efficiente della memoria.
Lo spazio di archiviazione, chiamato anche ROM o storage (pronunciato storij), dovrebbe essere di almeno 128 GB, ma 256 GB rappresentano oggi lo standard per un uso confortevole.
I processori (conosciuti anche come CPU) di ultima generazione, come la Serie A17 per iPhone o lo Snapdragon 8 Gen 3 (ma anche il MediaTek Dimensity 9300) per Android, offrono prestazioni paragonabili a quelle di alcuni computer portatili.
Sistema operativo aggiornato
Gli aggiornamenti del sistema operativo sono diventati ancora più cruciali col passare del tempo, non solo per le nuove funzionalità ma soprattutto per la sicurezza. Mentre Apple continua a garantire aggiornamenti tempestivi e duraturi, anche nel mondo Android la situazione è migliorata significativamente.
I produttori come Samsung e Google offrono ora fino a quattro o cinque anni di aggiornamenti del sistema operativo, avvicinandosi agli standard della Apple.
Fotocamera
La fotografia su smartphone ha fatto passi da gigante con gli ultimi modelli. I sensori sono diventati più grandi e più efficienti in condizioni di scarsa luminosità.
L’intelligenza artificiale gioca ora un ruolo fondamentale nell’elaborazione delle immagini, migliorando automaticamente le foto e offrendo funzionalità creative avanzate.
La stabilizzazione ottica è ormai presente su più obiettivi, e gli zoom ottici sono diventati più versatili.
Il numero di megapixel (un megapixel corrisponde ad un milione di pixel e, di solito, vengono indicati da un certo numero seguito dall’acronimo MP, ad esempio 48 MP) rimane secondario rispetto alla qualità effettiva del sensore e dell’elaborazione.
Funzionalità superflue
Ancora oggi, è importante distinguere tra funzionalità innovative e semplici espedienti di marketing. Alcune caratteristiche pubblicizzate come rivoluzionarie potrebbero essere superflue per il tuo utilizzo quotidiano.
È sempre consigliabile optare per uno smartphone no brand, ossia uno smartphone senza alcuna personalizzazione da parte degli operatori telefonici, per evitare app indesiderate e personalizzazioni invasive degli operatori.
Durata della batteria
L’autonomia rimane un aspetto fondamentale nella scelta di uno smartphone. Qualsiasi smartphone scelto dovrebbe avere una batteria di almeno 4.500–5.000 mAh. Altrettanto importante è la velocità di ricarica, con standard che ora partono da 65 watt in su.
La ricarica wireless è diventata più efficiente, con potenze che possono superare i 15 watt, e molti dispositivi offrono anche la ricarica inversa per alimentare altri dispositivi.
Spazio di archiviazione
Oggigiorno, 32 GB sono decisamente insufficienti e anche 64 GB iniziano ad essere limitanti. Il minimo consigliato è 128 GB, ma 256 GB rappresentano la scelta più lungimirante.
Su Android, la possibilità di espansione tramite una microSD rimane un vantaggio, anche se questa possibilità è sempre meno comune nei modelli di fascia alta.
Resistenza
La durabilità è diventata un aspetto sempre più importante. Le certificazioni IP68 sono ormai standard nei modelli di fascia media e alta, garantendo resistenza ad acqua e polvere.
I materiali sono evoluti, con vetri sempre più resistenti come il Gorilla Glass Victus e telai in alluminio o titanio.
Inoltre, molti produttori stanno introducendo dei materiali riciclati nella costruzione, rispondendo alle esigenze di sostenibilità ambientale.
Ultimi consigli su come scegliere uno smartphone
Oggigiorno, è importante considerare anche la connettività di ultima generazione: il 5G è ormai standard, così come il Wi-Fi 6E, o il Wi-Fi 7, assieme al Bluetooth 5.3. Il supporto NFC per i pagamenti contactless è fondamentale, mentre le eSIM stanno gradualmente affiancando o sostituendo le SIM fisiche.
Per quanto riguarda gli smartphone dual SIM, la tecnologia si è evoluta permettendo l’uso del 5G su entrambe le SIM in molti modelli.
Le fasce di prezzo si sono leggermente modificate rispetto al passato, con la fascia media che offre oggi caratteristiche un tempo esclusive dei top di gamma. È importante però anche considerare il supporto post-vendita e la disponibilità dei centri assistenza nella propria zona.
Quale smartphone comprare
Arrivati dunque a questo punto dovresti aver finalmente capito come scegliere uno smartphone. Se tuttavia dovessi essere ancora indeciso su quale modello scegliere presso questo indirizzo puoi trovare allora una lista con gli smartphone più interessanti del momento.
P.S.: uno volta comprato lo smartphone che ti interessa, prima di incominciare ad utilizzarlo per la prima volta ti consiglio vivamente di leggere questo ulteriore articolo.